Io ritengo che il movimento dell'onorevole, del senatore Renzi sia un movimento alternativo al nostro per tutte le scelte politiche fatte anche in passato. La riforma delle banche di credito cooperativo, la riforma delle popolari, la vicenda Etruria, sono tutte scelte che vanno in contrasto con gli interessi del nostro elettorato. Vanno in contrasto con chi ci permette di essere eletti. Quindi fare un accordo con Renzi secondo me è un accordo scellerato. Cambiare casacca non porta mai bene. Nella storia è così, magari, si arriva a qualche deputato, ma non arrivano i voti.