Stiamo creando un'alternativa a un Governo che non è in grado di risolvere i problemi di questo Paese, un Governo che si è impantanato nelle sabbie mobili delle liti continue tra due partiti che sono uno il contrario dell'altro, che stanno insieme soltanto per una spartizione di poltrone a questo punto e non sono in grado di far uscire il Paese dalla crisi economica. Non abbiamo bisogno di baciare il rosario e di tirare fuori di tasca il Vangelo, magari ancora incelofanato, che era quello della prima comunione, per dire che siamo cattolici. Non possiamo strumentalizzare il Padreterno e, se si è cattolici, non si contesta l'autorità del Papa, perché nel momento in cui si contesta l'autorità del Papa, non si è più cattolici.