"Ci dice la sua visione di Italia, di Europa con questo, diciamo, movimento, questa lista composita, tante anime anche diverse. Ce le esprime, in tre punti, diciamo, le sue priorità per questa campagna." "Beh, la prima cosa è liberare l'Italia da questa posizione, tra virgolette, che noi usiamo un termine forte, l'Italia è come incaprettata all'interno dell'Europa: più tiri la corda più ti soffochi, perché d'altronde siamo lo stato più indebitato d'Europa e non contiamo nulla, la nostra sovranità ormai è stata completamente messa da parte. Seconda questione: basta con questo sistema delle quote sulle produzioni. Non capisco perché noi siamo diventati ormai un territorio di consumo, perché d'altronde la produzione agricola, quella zootecnica, la pesca, deve soggiacere a quella che è stato lo scambio quando siamo entrati con altri tipi di produzioni. E poi è ovvio che non possiamo continuare a subire il doppio centralismo: quello statale, che ovviamente sta facendo saltare il sistema Italia e quello dell'Unione Europea. Io credo nella democrazia, sono contro l'oligarchia e sono anche contro questa riforma che si vuol fare, riforma della forma di Stato, perché mi sa di una nuova fase del ventennio 4.0. E quindi, ovviamente, noi siamo per ampliare. Come sono anche contrario, guardate, a questa supercazzola delle separazioni delle carriere, quando il vero problema in Italia è la durata dei processi. Nessuno si scandalizza che i processi durano 15 anni-20 anni. Io ho avuto 16 processi, due arresti: ho dovuto impiegare 12 anni per dimostrare la mia innocenza." "Qual è la sua ricetta su questo?" "La mia ricetta è quella di una politica giudiziaria seria, perché io ho visto Magistrati che lavoravano nei sottoscala in 10 metri quadrati, dove sono stato interrogato io. E non è pensabile che anche un processo civile ti dura 15 anni. Ma alla gente che gliene frega della separazione delle carriere se poi deve stare 15 anni per avere una sentenza? A distanza di 10-15 anni, a che serve avere una sentenza? Come vedete, questo non è il partito del nulla.".