Arrivata all'Eliseo per ultima, ma con le idee chiare, Giorgia Meloni ha espresso tutte le sue perplessità su quella convocazione a ranghi ridotti voluta da Emmanuel Macron. Un formato che la premier avrebbe voluto allargare agli scandinavi come Svezia e Finlandia e ai Paesi baltici vicini di casa dell'orso russo, che per primi sarebbero coinvolti da un eventuale allargamento del conflitto. E quel tavolo avrebbe un profilo anti Trump che Meloni non gradisce perché, ha avvertito, è nel contesto euroatlantico che si fonda la sicurezza europea e americana. C'è poi lo scetticismo del Governo italiano sull'invio di truppe europee a Kiev, che per la presidente del Consiglio è un'opzione complessa e la meno efficace. Sul tavolo l'aumento delle spese per la difesa, con alcuni Paesi che chiedono di scorporarle dal patto di stabilità. Per la Lega il merito di questa svolta per arrivare alla pace ha il volto di Donald Trump. "Spero che non ci sia nessuno, men che meno nella nostra Europa, che non voglia far finire la guerra. E spero che nessuno si metta di mezzo se Putin e Zelensky, grazie a Trump e insieme a Trump, troveranno un accordo." Per le opposizioni Meloni non può tenere i piedi in due staffe e la Segretaria del PD Elly Schlein la esorta a fare chiarezza Venga a dire in aula da che parte sta se ha deciso di indossare la maglia dell'Europa o il cappellino di Trump. Il Movimento Cinque Stelle accusa Meloni di di esssere lo scendiletto di Washington. "Noi non siamo né cheerleader nè tutto questo bisogna saperci stare nell'alleanza atlantica e questo Governo ha dimostrato di non essere in grado di starci con autorevolezza e con l'autorevolezza di un grande Paese quale è l'Italia." E mentre proseguono i cyber attacchi contro siti istituzionali italiani di ministeri e aziende di trasporti da parte di hacker filorussi, i partiti di maggioranza ed opposizione si stringono al capo dello Stato Sergio Mattarella e il presidente del Senato Ignazio La Russa esprime la sua vicinanza per l'affondo della Zacharova. "Piena solidarietà e vicinanza al Presidente della Repubblica che rappresenta l'Italia ed è il custode dei valori democratici della nostra Patria. .