"Basti ricordare l'anniversario dell'uccisione di Navalny per definire quale dei due Paesi crede fortemente nella democrazia e quale no. Le parole della portavoce Zacharova si commentano da sole. Abbiamo ovviamente espresso solidarietà al presidente Mattarella, che è un baluardo ai nostri valori di democrazia e di libertà, in una fase storica come questa, dove però mi lasci guardare al lato almeno positivo, cioè l'avvicinarsi di forse quello che Churchill definiva non l'inizio della fine, ma almeno della fine dell'inizio, cioè di un nuovo capitolo in conflitto in Ucraina dopo quasi tre anni". .