Dati, contagi e vaccini sempre meglio. È un'Italia sempre più in bianco, quella che guarda alla stagione estiva. L'azione decisa del Governo e della struttura emergenziale, lavora incessantemente sul doppio binario della ripresa. Riforme e Recovery Plan da un lato, con gli ultimi provvedimenti approvati, semplificazioni e reclutamento nella Pubblica Amministrazione e campagna vaccinale al galoppo dall'altro, che viaggia di pari passo con le riaperture dettate da una curva epidemiologica in sensibile discesa. Da lunedì, quattro Regioni passano in zona bianca: Abruzzo, Umbria, Liguria e Veneto, con restrizioni al minimo. Anche il coprifuoco slitterà di un'altra ora, alla mezzanotte, ma a colpire è soprattutto il record assoluto di somministrazioni, raggiunte le 600 mila giornaliere. Un dato, spiega il Commissario Straordinario, il Generale Figliuolo, che porta l'Italia, al secondo posto in Europa, in termini di popolazione interamente vaccinata. Subito dopo la Germania e prima, di Francia e Spagna. Un risultato ottenuto, aggiunge, con il boom di prenotazioni da parte dei giovani e col grande lavoro effettuato, dagli operatori sanitari, ringraziati dal Ministro Speranza, ma soprattutto, per l'incremento dei centri vaccinali a disposizione, su tutto il territorio nazionale. Più di 2.600, cui si stanno aggiungendo altri 800 hub, organizzati da aziende private e dalla grande distribuzione. Si guarda ora, anche al fronte estivo, ai turisti. "Bisogna applicare il buon senso, dipende dal tempo di permanenza. Se la vacanza dura tre mesi è pacifico che devi trovare una soluzione, se la vacanza dura 15 giorni, ci sono tutte le possibilità per organizzarsi. Poi ogni Regione, ha un margine di flessibilità al proprio interno. Basta applicare con buon senso, questo margine". Turismo e alberghi da efficientare, rilancia poi il Ministro, perché, dice, è il momento di migliorare, le strutture ricettive.