Il principio che l'assemblea costituente affermava era esplicito: non potevano essere considerate straniere in Italia lingue parlate da cittadini italiani radicati sul suo territorio. Non si era e non si è stranieri in casa propria quale fosse quale sia la propria lingua, cultura, religione. Si trattava, si trattava della diretta conseguenza dei principi fondamentali della nostra Costituzione. Lo rende esplicito l'articolo 3.