La polemica sul suo viaggio in Arabia Saudita infuria mentre i giornali e social ribollono su lui che in piena crisi di Governo va Rihad, intervista il principe ereditario per il mega evento di un'organizzazione del cui board fa parte legata al regime Saudita, Matteo Renzi interviene direttamente sull'argomento. Chi ha idee come Italia Viva porta queste idee al tavolo. Chi non ne ha usa i diversivi: l'aggressione personale, la simpatia, il carattere, il diversivo di oggi è la conferenza internazionale a Rihad. Passo indietro per contestualizzare: il leader di Italia Viva proprio nei giorni scorsi ha partecipato a Riad alla conferenza organizzata dal Future Investment Institute FII e nella capitale saudita ha intervistato Mahammed bin Salman. Il colloquio registrato è stato trasmesso nel secondo giorno della conferenza che mette in contatto in maniera virtuale i partecipanti. Credo che l'Arabia Saudita possa essere il posto di un nuovo Rinascimento per il futuro ha detto fra l'altro l'ex premier. In breve tempo la polemica è montata, a far discutere soprattutto i toni e la tempistica della missione di Renzi, che è comunque ha sempre rivendicato la sua attività di conferenziere. L'appuntamento con questo Forum a Riad però in ogni occasione, registra il boicottaggio di parecchie organizzazioni che accusano il Paese per la gestione dei diritti umani e delle donne in particolare e per il presunto ruolo di Riad nell'assassinio del giornalista Jamal Khashoggi avvenuto in Turchia nel 2018. In queste ore il ministro degli esteri Di Maio fa sapere che il Governo ha revocato la vendita di armi verso l'Arabia Saudita ed Emirati Arabi, perché il rispetto dei diritti umani è inderogabile, dice, ma poi in riferimento ai casi italiani aggiunge: niente polemiche politiche che incendiano il clima in un momento così difficile.