"Secondo lei, alcune regioni hanno fallito al punto tale da... insomma... adesso al commissariato già... cioè insomma, come dire, è stato un lavoro così cattivo... lei avrebbe già commissariato alcune regioni?" "Io le avrei già commissariate dalla seconda ondata. Guardi quando a maggio-giugno dello scorso anno, quando stavamo tutti a giugno a dire è finita, che bello, andiamo fuori, riapriamo le discoteche eccetera...noi portammo a Speranza un punto, regione per regione, su quelle che dovevano essere le strutture pronte per la seconda fase e per la seconda ondata, non solo le terapie intensive ma per esempio le residenze Covid di isolamento, perché molti italiani vivono in 60 metri quadri e non riescono a isolarsi e molte altre cose fondamentali, la presenza dei medici di medicina generale, Dipartimenti di Prevenzione nelle ASL. Alla partenza della seconda ondata, di questo piano, era stato realizzato meno del 50% e quindi sì, andava fatto e andava fatto già prima".























