Determinati settori, come per esempio quelli coinvolti particolarmente nell'export, perché a noi in questo momento ci stanno rubando fette di mercato, paesi stranieri, rischiamo che il 4 maggio non è che una impresa non riapre perché c'è nuovo Dpcm, non riapre perché non ha più la forza di stare sul mercato e quindi su questo avevamo fatto presente come regioni e governo la necessità di ipotizzare una riapertura, seppur controllata, seppur limitata, antecedente al 4 maggio. C'è un decreto legge approvato dal Governo dove toglie la possibilità alle regioni di proporre aperture autonomamente. Noi abbiamo sempre cercato una via estremamente di collaborazione istituzionale, perché pensiamo che in questo momento sia molto importante. Ci auguriamo che questa collaborazione istituzionale sia reciproca.