Il lupo perde il pelo ma non il vitalizio. E' uno degli slogan più gettonati nella manifestazione di oggi a Cinquestelle. piazza Santi Apostoli è piena, i 5 Stelle ritrovano identità e unità sui vitalizi nessuna distinzione. Sui vitalizi il movimento è granitico come non succedeva da tempo. Se oggi siamo qui in piazza è perché chiediamo delle istituzioni all'altezza dell'amore che proviamo per l'Italia, per il nostro Paese. E quando alcune istituzioni cominciano a non garantire più quell'uguaglianza, per cui i nostri padri, i nostri nonni e i nostri antenati si sono battuti, allora scendiamo in piazza. Sono 2154 gli ex parlamentari che hanno fatto ricorso contro la delibera di Camera e Senato che ricalcola e taglia i vitalizi già erogati. Un ricorso che, in virtù dell'autodichia, deve essere discusso dagli organi interni del Parlamento. il movimento denuncia un palese conflitto di interessi. Questa piazza e questo movimento si è alzato in piedi e ha detto:"Eh no" il diritto è nostro ed è il diritto di rivendicare ogni giorno che tu non sei migliore di me, anzi...anzi. Sul palco sale anche il ministro della giustizia, Bonafede che torna a difendere la riforma della prescrizione. il nostro diritto ad essere quella forza politica che è entrata dentro le istituzioni e ha portato avanti battaglie che i cittadini volevano portare avanti da decenni e che tutti ignoravano. Ora inevitabilmente la battaglia sui vitalizi, si aggiunge alle altre questioni aperte, ma tutti qui ripetono non siamo in piazza contro il governo.