Tavole, vignette, schizzi, bozzetti per raccontare ai giovani, e agli appassionati, in un modo del tutto nuovo, i musei e i tesori del patrimonio culturale italiano. È il progetto “fumetti nei musei”, che torna con 29 nuove storie, dopo il successo della prima edizione e dei primi 22 musei e siti archeologici, raccontate attraverso altrettante graphic novel. È cominciato qualche anno fa, adesso si aggiungono altri 29 quaderni, ognuno legato a un museo, questa volta anche musei minori, meno conosciute, in modo di farli scoprire. Da qui inizierà anche la conservazione di un fondo specifico sul fumetto. E cosi i musei e i tanti tesori del patrimonio culturale del Paese diventano luoghi in cui tutto può accadere, dove nascono avventure, storie a volte incredibili, tra suggestioni del passato e scenari fantascientifici dentro cui si muovono personaggi inventati o realmente esistiti, grazie alla matita di artisti tra i migliori graphic novel italiani. Nuovi artisti, artisti più famosi, avvicinarli alla cultura mi pare veramente un meccanismo virtuoso e molto bello. I nuovi albi saranno in esposizione all'Istituto Centrale per la Grafica di Roma da oggi e per tutte le festività natalizie, fino al 16 febbraio in una mostra ad ingresso gratuito.