La continuità è elemento ineludibile. Questo è il suo credo, questa la sua visione dell'arte della sua fondazione, il modo nel quale guardava il mondo, il suo sguardo sempre rivolto ai giovani al futuro, si è spento ieri sera a Milano Arnaldo Pomodoro, il maestro della scultura. Oggi avrebbe compiuto 99 anni, un'energia creativa gigante, dirompente di rottura come le sue sfere di bronzo, le colonne, i cubi e le piramidi fondamentale lo studio, la ricerca, svelare il nascosto, capire la complessità, mettere in mostra la forma nella sua massima espressione per raccontare la società, l'uomo classico e moderno simbolo e pensiero si fondono. Pomodoro è stato una delle voci più autorevoli, lucide, visionarie del mondo dell'arte, amatissimo a livello internazionale. Le sue opere sono l'insegnamento nei luoghi più significativi nelle piazze, dal Ministero degli Esteri a Roma, alla sede ONU di New York, tra la gente. .