“Ah! Che succede”. Era il 26 aprile del 1986, quel giorno di 33 anni fa nella centrale nucleare di Chernobyl, città a 120 chilometri da Kiev, in Ucraina, esplodeva il reattore numero quattro. “Serve acqua nel nocciolo, quella è la cosa principale. Non c'è nessun nocciolo, è esploso, il nocciolo è esploso”. Un disastro dalle conseguenze devastanti, una delle più grandi catastrofi mai provocate dall'uomo. Da questa indimenticata tragedia, prende le mosse Chernobyl, la nuova serie originale Sky HBO in cinque episodi, che conta nel cast anche Jared Harris, Emily Watson e Jessie Buckley. “Dobbiamo arrivare alla sala del reattore, l’ascensore è distrutto. Due piani più su, dall'altro lato. Bene. Perché è andate là”? Un racconto fatto attraverso gli atti di coraggio, di quanti provano a salvare l'Europa da un disastro inimmaginabile, cercando di capire il come e il perché sia potuto accadere e le bugie raccontate, per seppellire la verità. “Il vero pericolo è che abbiamo ascoltato tante di quelle bugie, da non riconoscere più la verità. In queste storie non importa chi siano gli eroi, quello che vogliamo sapere è a chi dare la colpa”.