Osservare la realtà da un punto di vista inaspettato. A questo porta la fotografia e per questo Giorgio Armani non è così affascinato. La sorpresa che nasce da uno scatto che consegna una prospettiva inattesa e che per questo sa far riflettere ed emozionare. È il suo amore per quest'arte che ha spinto lo stilista ad ospitare negli spazi del suo Silos "Colors Places Faces", una mostra che ha curato lui stesso in collaborazione con Magnum Photos, e che riunisce dieci artisti uniti dal desiderio di esplorare la realtà. I volti della Cina immortalati da Christopher Anderson, la trasformazione di Dubai documentata nel naufrago di Olivia Arthur, il Marocco autentico di Bruno Barbey, le architetture di René Burri. Paesi, persone, situazioni che ci consegnano soprattutto emozioni. "È l'attenzione alla realtà", dice lo stilista, "ciò che mi affascina di più in queste fotografie, mai semplici reportage e tutte così diverse tra loro". Fondata 75 anni fa da Robert Capa, Henri Cartier-Bresson, Chim Seymour e George Rodger, Magnum Photos è una delle agenzie fotografiche più famose al mondo. Fino al prossimo novembre le storie dei suoi artisti ci accompagneranno in un viaggio a colori attraverso mondi e culture diverse. Estetica ed etica insieme al Silos di via Bergognone, perché attraverso questo mostra Giorgio Armani sosterrà i progetti di Save the Children.