L'Andrea Bocelli Foundation è un altro simbolo dell'Italia che vince, da dieci anni, da quando nel 2010 un terremoto ha devastato Haiti. Da quel momento, sull'onda emotiva dei tragici eventi, è iniziato l'impegno del Maestro Bocelli e della moglie Veronica Berti. Da allora sono state costruite nuove scuole, raccolti oltre 40 milioni di euro, aiutati 400 mila bambini, donando loro il bene più scontato ma prezioso: l'acqua. "Il sogno sarebbe quello che la Fondazione avesse poco da fare, da qui al prossimo futuro ma ahimè, non è mai così e quindi il sogno è quello di essere sempre al fianco di chi ha bisogno". È l'amore per la bellezza interiore ad unire la città di Firenze e la Fondazione, ospitata all'interno di Palazzo San Firenze, vecchia sede del Tribunale. "La Fondazione Bocelli poteva scegliere tantissime altre città nel mondo, visto che il maestro Bocelli è ambitissimo da tutti e il progetto è un progetto di altissimo valore. Hanno scelto Firenze e Firenze ha scelto loro". Per celebrare i dieci anni, una serata con gli amici di Andrea e dell'ABF, una serata di musica e solidarietà. "Nel momento in cui fai parte di questa rete, quasi non ti viene chiesto espressamente di esserne parte, è come se venissi in qualche modo catturato, no? Positivamente, da questa famiglia". I progetti per il futuro sono tanti, Challenges è uno di questi. "Per aiutare i non vedenti o gli ipovedenti a muoversi in maniera autonoma, con degli ausili ad alta tecnologia". La missione insomma, continua ad essere quella di aiutare le persone in difficoltà e andare sempre più in alto, sempre più su.