Una festa in riva al mare per 45 mila persone, lunga 12 ore, tra musica pop e dance, matrimoni celebrati sulla spiaggia, attenzione reale alla sostenibilità, rispetto per l'area e per l'ambiente, alla quale hanno partecipato da tutte Italia famiglie con bimbi piccoli e giovani dall'allegria non smontata nè dalle scottature pomeridiane, né dagli scrosci di pioggia che dalle 21 hanno punteggiato il concerto finale. Il Jova Beach Party, l'ultima follia visionaria di Jovanotti, ha celebrato ieri il suo debutto sulla spiaggia di Lignano Sabbiadoro, primo di 16 appuntamenti previsti su e giù per altrettante spiagge della penisola, alcuni ai quali già sold out. "Guardatevi intorno, è bellissimo questo posto, veramente. C'è una gioia immensa ovunque". "C'è proprio aria di festa, bello, divertente". "È una f***, non poteva fare cosa più bella... finirà nella storia". La città invisibile della festa della musica che vive per un solo giorno e quando scompare lascia il luogo che l'ha ospitata più pulito di prima, immaginata da Lorenzo e dal suo promoter di sempre Maurizio Salvadori, ieri sera, non solo ha funzionato senza intoppi, ma si è riempita di notte, entusiasmi e allegria, confermandosi come il fatto nuovo di quest'estate di musica live. Lorenzo l'ha animata spuntando quella e là già dal pomeriggio e dai tanti palchi che punteggiavano l'area, giocando a tornare DJ poi di notte sfidando la pioggia per riproporre le sue canzoni una chiave totalmente inedita, a volte rappando, in altre occasioni mescolando le sue note con i grandi classici del pop e rock. Un messaggio di rigenerazione e fiducia nel futuro, che arriva dopo 14 album e oltre 30 anni di carriera artistica. Il 10 luglio sulla spiaggia di Rimini, Terme il prossimo show.