Anche noi la ameremo per sempre, per la sua voce infinita, potente e dolce come la sua bellezza, stroncata all'improvviso a soli 48 anni. Whitney Houston con la sua interpretazione in Bodyguard, al fianco di Kevin Costner nel 1992 conquistò un posto di rilievo anche nel mondo del cinema, affiancandolo ad una carriera discografica tra le più prestigiose al mondo, incoronata con la vittoria di sei Grammy e Wars. È del mondo del cinema che con la sceneggiatura di Anthony McCarten, autore, tra l'altro, di Bohemian Rhapsody, vuole ricordare e celebrare la vita tormentata della cantante americana, il cui corpo fu ritrovato in una stanza di hotel a Beverly Hills. Un racconto supportato anche dal suo produttore e mentore, Clayne Davis, il quale lo preannuncia come una celebrazione Gioiosa, emotiva e straziante. Ancora senza un nome il volto che interpreterà la divina sul grande schermo, né una data di uscita del film di cui si conosce al momento soltanto il titolo, lo stesso di uno dei più grandi successi di Whitney Houston, un talento che ricorderemo anche così.