Il Tricolore, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, l'Arena di Verona, una lunghissima standing ovation. È così che il pubblico accoglie la Traviata, così saluta e omaggia Franco Zeffirelli, il maestro toscano, scomparso lo scorso 15 Giugno, che di questo allestimento era regista e scenografo. L'opera di Giuseppe Verdi che Zeffirelli amava profondamente, ha inaugurato la novantasettesima stagione lirica veronese, con Daniel Oren a guidare l'orchestra e il coro dell'Arena, Aleksandra Kurzak nei panni di Violetta, Pavel Petrov quelli di Alfredo. I costumi sontuosi di Maurizio Millenotti, le coreografie dell'étoile Giuseppe Picone, una messa in scena ambiziosa come un colossal cinematografico. L'Arena di Verona rende affascinante ogni rappresentazione, ma questa è stata un'esecuzione della Traviata di straordinaria bellezza, davvero di grande livello artistico. la Traviata secondo Zeffirelli, insomma.