Tre stili per un unico grande show. Sono Francesca Michielin, i Måneskin e Max Gazzè, i protagonisti della seconda edizione di Aperol Happy Together Live che quest'anno sceglie la sua casa a Venezia e il magnifico contesto di piazza San Marco. "Ho sempre amato le collaborazioni, sono vent'anni che collaboro insieme a tanti altri artisti. In questo caso, avendo questa responsabilità di direttore artistico, ho voluto creare più interazioni proprio per creare delle sinergie anche generazionali". Una specie di dialogo musicale che vuole essere un invito alla condivisione e un ospite a sorpresa, Carl Brave. "Abiamo strutturato il tutto con dei veri e propri dialoghi tra noi, tra i vari artisti. Abbiamo scelto di, appunto, mescolarci all'interno dei pezzi l'uno dell'altro. Secondo me rende il tutto comunque più interessante ed è anche una sfida, una prova in più e soprattutto anche un divertimento in più, uno stimolo in più". "È raro che un artista suoni a Venezia e in un evento così grande, quindi mi sento molto onorata. Non è una piazza a caso, è piazza San Marco, ha una storia incredibile, tra l'altro una storia di incontri, anche culturali". Canterai tu con Carl Brave? "Sì canto Fotografie, ovviamente, che è il pezzo che ci ha fatti conoscere e sono molto felice perché oltre a essere un artista che stimo, è un carissimo amico". Un grande concerto, realizzato con la collaborazione di Alessandro Cattelan. "Sono un po' uomo spogliatoio, tengo alto il morale". Passi lo Spritz? "Passo lo Spritz a chi ne ha bisogno. No, in realtà in quello che poi si vedrà in televisione faccio un po' da raccordo tra tutti i vari momenti che hanno rappresentato un pò la storia del lavoro di Max, dei ragazzi, insomma, li accolgo dentro questa città meravigliosa, che ci ospita per il concerto. Io in realtà esco, presento ma anche per Max, la Francy e i Måneskin suonare, alzare lo sguardo e vedere la basilica davanti a loro sarà veramente emozionante". Momenti di grande musica da rivivere venerdì 26 luglio su Sky Uno e su TV 8.