Aprirà con la Forza del Destino di Giuseppe Verdi, diretta dal Maestro Riccardo Chailly, la prossima stagione del Teatro alla Scala di Milano, l’ultima del sovrintendente Dominique Meyer. Un mandato, quello di Meyer, iniziato in piena emergenza Covid e andato avanti con bilanci in attivo, teatro sempre pieno, e tanti interventi di innovazione e trasformazione come ha ricordato l’assessore alla Cultura del Comune di Milano Tommaso Sacchi seguito da un lunghissimo applauso rivolto al sovrintendente da tutti i presenti in conferenza stampa. In prima fila anche la senatrice a vita Liliana Segre. 14 le opere in cartellone, con il ritorno della Norma di Bellini dopo 47 anni e un’opera nuova commissionata dalla Scala al compositore Francesco Filidei tratta dal romanzo di Umberto Eco “Il Nome della Rosa”. Ad inaugurare la stagione del balletto sarà Lo Schiaccianoci di Rudolf Nureyev. Tra i titoli più attesi Paquita, che debutta alla Scala nella versione ricostruita da Pierre Lacotte, una serata Nijinsky e una nuova creazione per le étoile Nicoletta Manni che danzerà con Roberto Bolle. Anche per il direttore del Corpo di Ballo Manuel Legris la prossima sarà l’ultima stagione come ha annunciato in conferenza stampa sottolineando tutta la sua soddisfazione per la crescita della compagnia. .