Coraggiose, diverse, originali. Le nuove grandi storie targate Sky nascono dall'esigenza di mantenere qualità, libertà espressiva e sperimentare nuovi talenti. Tra grandi attese, come “Anna” di Niccolò Ammaniti o “Blocco 181” con Salmo, da “Speravo de morì prima”, la serie su Francesco Totti con Pietro Castellitto, molte sono anche le nuove produzioni pronte a partire. Anna Foglietta con rispetto e delicatezza sarà Franca Rampi in “Alfredino- Una storia italiana”. Questa è una storia che ha paradossalmente un happy end bellissimo, perché grazie alla determinazione, alla forza della signora Franca Rampi si è formato un Ministero importantissimo, che è il Ministero della protezione civile. Diciamo che tutte le operazioni di intervento in quel momento sono state fallimentari e non sono andate a buon fine perché non c'era un'organizzazione, invece la signora Rampi ha compreso questa cosa e nonostante il dolore terribile, tremendo, che l'ha accompagnata e che la accompagnerà per tutta la vita è riuscita a creare qualcosa di enorme che protegge tutti quanti noi. Per Edoardo Pesce una sfida tutta nuova, in un racconto di genere tra sovrannaturale e supereroistico. Interpreto il protagonista che si chiama Christian. È un personaggio periferico, diciamo, che si occupa di recuperare, diciamo, dei soldi per il boss. Non è proprio, ecco, un ingegnere, però, non è un cattivo. È un buono. E se Luca Zingaretti sarà il protagonista di un prison drama intitolato “Il re”, Fabio De Luigi torna in tv con “Ridatemi mia moglie”, un adattamento della mini serie della BBC. Ancora invece in fase di scrittura la in house production di Sky Studios per l'Italia dei talenti purissimi Fabio e Damiano D'Innocenzo. Scrivere è il momento più bello innanzitutto perché non devi fare leggere subito niente di quello che hai scritto, e quindi ti puoi concedere il lusso che è la paura di aver sbagliato qualcosa. Noi siamo dei perfezionisti nella misura in cui crediamo che ci debbano essere anche un po' delle cadute.