Il film su Freddie Mercury ha sbancato nel mondo, quello su Elton John vanta già un'accoglienza trionfale a Cannes, ora abbiamo di fronte Sting, rockstar con una lunga storia. Gli piacerebbe un film su di lui? Un film su di me? No, mai! Non lo voglio, non voglio neanche essere un ologramma, quando sarò morto voglio essere morto, la musica è musica, vivo nel presente, non nel passato, l'idea di un film su di me mi riempirebbe di orrore. Niente film su Sting, dunque, ma My Songs, un disco con le sue canzoni d’oro, fedeli all'originale, ma reinterpretate. La mia vita è qui e si può sentire. Registrare di nuovo le sue canzoni, significa avvicinarle alle nuove generazioni? Spero di sì, credo che queste canzoni siano ancora importanti, sono state registrate 35-40 anni fa, quindi suonano come a quei tempi, dunque penso che renderle più contemporanee sia una buona strategia, ma il motivo principale per cui le ho registrate di nuovo è che mi sono divertito a farlo. Sento che le conosco meglio, perché le ho cantate continuamente per anni, quando le ho registrate la prima volta era come un primo appuntamento. Cosa ne sai al primo appuntamento?.