Il mio cuore è colmo di gioia e gratitudine, sono queste le prime parole di Roberto Benigni al quale va il Leone d'Oro alla carriera della 78esima Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia. Un tributo che il Direttore Alberto Barbera commenta sottolineando come sin dai suoi esordi Benigni si è imposto nel panorama dello Spettacolo Italiano come una figura di riferimento senza precedenti e senza eguali. Lui Roberto ha saputo commuovere il mondo raccontando sul grande schermo attraverso la poesia di una favola l'orrore dell'Olocausto. Con La Vita è Bella il film da Oscar si è meritato la statuetta dorata anche come miglior attore, gli esordi negli anni 70, l'incontro con Renzo Arbore, la collaborazione con Massimo Troisi con Bernardo Bertolucci e Federico Fellini, senza dimenticare il sodalizio artistico con la moglie Nicoletta Braschi, da Berlinguer Ti Voglio Bene a Pinocchio passando per Il Piccolo Diavolo, Johnny Stecchino e La tigre e La Neve, solo per citare alcuni dei suoi film più amati e premiati, la sua un'ironia dissacrante pungente mai banale, pulsante di grande umanità. Teatro Cinema e Tv fino ad arrivare a rendere la Divina Commedia un qualcosa di tutti e per tutti, questo è Roberto Benigni e tanto altro, a lui il Leone d'Oro alla carriera.