Io sono arrivato al Cagliari che Gigi era già l'ha. Io ero in prestito dall'Inter e mi hanno messo in camera con lui. Inizialmente così ci siamo un po' conosciuti. Ma lui sembrava un duro così ma era un amicone. Un amicone perché era timido in fondo. Pian pianino insomma quest'amicizia è aumentata e abbiamo fatto i primi due anni al Cagliari. Addirittura poi io non avevo la macchina. Vivevamo in simbiosi perché al mattino andavamo a fare colazione assieme, al ristorante assieme, all'allenamento assieme. E lì ci siamo conosciuti anche in campo. Dopo, lui era un grande. Proprio "rombo di tuono". Aveva questo mancino e quando tirava faceva.. se prendeva qualcuno lo ammazzava.