"La lezione di vita più importante nello Sport, parlando di fair play, indubbiamente il rispetto delle regole, il rispetto degli avversari, e il rispetto di noi stessi, di quello che facciamo e di quello che gli altri fanno e sappiamo che fanno, quindi, fondamentale nello Sport puntare a vincere sì, ma rispettando le regole. Indubbiamente il momento più bello della mia carriera è quello di Tokyo 2021, quei 10 minuti d'oro, quell'abbraccio che non dimenticherò mai che, ha reso una rivalità, un'amicizia e una rivalità, un momento per me indimenticabile e indubbiamente quel tipo di relazione si è trasformata in una sorta di, rapporto di fratellanza. Ci sentiamo con Mutaz praticamente tutti i giorni. Sono diverse immagini indubbiamente, ma se ne devo dire una, mi ricordo quando ero piccolino, che giocavo ancora a pallacanestro, mio padre sugli spalti. Era una partita importante, ho ricevuto un contatto un po' forte. Mi ricordo che sono caduto a terra e sono rimasto a terra più del dovuto, sottolineando quell'intervento poco regolare e dopo la partita mio padre mi disse, che in quei momenti bisogna in realtà rialzarsi e non tanto simulare ciò che è successo, far vedere di più, il contatto, ma reagire nel campo e reagire con la voglia di dimostrare che si vuole vincere". .























