Non c'è niente di più americano del football americano. Non c'è niente di più football americano di Tom Brady. Forse l'unica stella planetaria di uno sport che in Italia conoscono solo gli appassionati. Quindi per intenderci se fosse un calciatore sarebbe Pelé, Maradona, Totti e Cristiano Ronaldo contemporaneamente. Faccia da divo di Hollywood, vita da film. Il quaterback più grande di sempre ha vinto 7 Super Bowl, è stato nominato MVP cioè miglior giocatore del campionato per tre volte, ha innumerevoli record di touchdown, passaggi vincenti e yard conquistate e lasciando perdere le statistiche ha sposato la super modella Gisele Bundchen, altro che Super Bowl, con la quale ha avuto tre figli ovviamente uno più bello dell'altro. A 44 anni dopo 22 stagioni all'apice Tom Brady ha detto basta. La decisione era nell'aria, un po' questione d'età, un po' di obiettivi ormai raggiunti. Non ci sono scorciatoie nel successo sul campo come nella vita, ha scritto nel suo messaggio di addio allo sport professionistico, e siccome sentiva di non poter più dare il 100% ha deciso di appendere il casco al chiodo. Dopo essere stato per 20 anni la bandiera dei New England Patriots a Boston, negli ultimi due ha svernato al sole della Florida portando i Bucanieri di Tampa Bay a vincere il campionato lo scorso anno mentre in questo si sono fermati ai play-off. Tom Brady dunque lascia ma difficilmente farà il pensionato in pantofole. Ha interessi finanziari nell'abbigliamento sportivo, nel Wellness e nelle criptovalute e insieme alla moglie siede su una fortuna stimata in oltre mezzo miliardo di dollari.