Vendita Chelsea, trovato accordo con consorzio americano

La notizia è arrivata, che a Londra erano le 3 di notte. Dopo una settimana di intense trattative, un consorzio guidato da Todd Boehly, co-proprietario del LA Dogers, e sostenuto da Clearlake Capital Group. Ha firmato un contratto per l'acquisizione del Chelsea, per 4,25 miliardi di Sterline, circa 5 miliardi di Euro. L'annosa vicenda del club inglese, posseduto dall'oligarca russo Roman Abramovic, potrebbe dunque essere giunta a un punto di svolta. Qualora, sia data la luce verde alla vendita da parte del governo di Boris Johnson, e dalla Premier League. Il magnate originario di Saratov, aveva annunciato la vendita la squadra, comprata nel 2003 per 140 milioni di Sterline all'inizio di marzo. A conflitto in Ucraina già scoppiato, ma quando non era stato ancora colpito da sanzioni, garantendo in un comunicato che avrebbe destinato gli utili, a opere di beneficenza. Scattate le sanzioni, tutti gli asset del Chelsea Football Club, erano stati congelati. La società di calcio, ha confermato che le somme saranno depositate in un conto bancario congelato nel Regno Unito. E che Abramovic, donerà tutti i proventi a cause benefiche. L'annuncio, arriva a 3 settimane dalla scadenza dell'attuale licenza operativa del club, prevista per il 31 maggio. Si chiude un'epoca, durata poco meno di un ventennio, che ha regalato ai Blues ben 5 titoli in Premier League, 2 Champions, 2 Europa League e 13 altri trofei. L'ultimo in ordine di tempo, è il mondiale per Club 2021.