Cybertech Europe, la sfida dell'AI nella sicurezza informatica

Cambiare processi nelle istituzioni per cercare il meglio sul mercato e competere ai vertici del settore. Sembra essere questa la parola d'ordine del Governo in tema di Cyber Security. Ne è convinto Guido Crosetto, Ministro della Difesa che invita i tanti rappresentanti del suo dicastero presenti all'evento romano della Cyber Tech Europe, letteralmente a guardarsi intorno. "L'espressione scegliere i migliori vuol dire, applicata al mio mondo, al mondo della Cyber Sicurezza, scegliere, diciamo, quei giovani talenti, quelle forze lavoro che possono portare nell'agenzia, parlo della mia agenzia ma possiamo portarlo anche nelle imprese, nel mondo delle imprese, quel plus di competenza che è fondamentale in un mondo in continua evoluzione tecnologica". Sul piano della Cyber Security, un'opportunità economica che genera miliardi di fatturato e che, spiega Roberto Cingolani amministratore delegato di Leonardo, si svilupperà sempre di più nello spazio, con le reti informatiche trasmesse dai satelliti, tiene banco il tema dell'intelligenza artificiale e delle implicazioni etiche del suo utilizzo. "Servono società molto molto consapevoli di queste cose, servono i tecnici che sappiamo cosa fare e anche un'industria che utilizzi bene questa tecnologia per avere prodotti più fruibili, più economici, più sostenibili. Francamente, il contrasto intelligenza artificiale- intelligenza umana mi sembra più da film di fantascienza".