"Ragazzi, è il primo giorno di scuola. Mi raccomando, non abbiate nessun timore, lasciatevi andare, seguite i vostri istinti...". "Senza esagerare". "Fortunatamente io non sono uno che tende a esagerare". "E' il primo giorno si scuola, però dalla parte del professore". "Mi è piaciuto molto il suono soave dell'arpa e la tua voce che invece era bella potente". "Vorrei recitare proprio una frase dei Genesis: Questa non è la mia tazza di tè, ma me la sono bevuta volentieri". "Tanto non lo sapremo mai se era vera, magari è vera". "La valutazione deve comprendere un po' di emotività, ma anche un po' di concretezza e di immaginazione". "Avreste dovuto suonare e cantare questo brano in una tonalità più comoda". "Tanto vibrato, sembra che stai andando sul pavé con la bicicletta". "Spero di essere il più possibile Samuel, me stesso, e giudicare in base a quello che ho vissuto". "Ci sono alcune piccole lacune tecniche, per esempio qualche rullata deve partire un po' fuori tempo..." "Tu sei l'uomo del no". "Ma perché Samuel è un bastian contrario". "Per me è no". "Vi dico di no". "Per ora è no". "Io sono ripetente, voglio essere un giudice come sono sempre stata, sperando di ascoltare i miei ragazzi, di cercare di dargli i consigli migliori". "Quindi ti definisci un utopista?". "No, mi definisco un coglione per definizione". "Allora cosa cazzo ci fai sentire stasera, coglione?" "Bella la canzone, bello il gruppo, ma per me è no". "Ti voglio bene Sfera...". "Anch'io Mara". "... perché sento che sei un bravo ragazzo". "Tu hai cantato... molto bene". "Io direi di chiedere a Mara come siamo partiti". "Non lo so, mi manca qualcosa". "Se non avessi corso ogni tanto avrei chiesto l'adozione". "Cos'è che aveva di sbagliato?" "Io non ho capito se stiamo qua per valutare o per regalare i pacchi di Natale". "Dico che non avresti dovuto. Un po' di senso del pudore a volte non guasta". "Malika è inviperita". "Il rap fondamentalmente è quello che dici". "Se le parole migliori per te non le hai iscritte tu o non le stai scrivendo e ha scritto un altro per te va bene". "Il rap è ritmo e poesia, cioè qualcosa devi dire dalla tua testa". "Avete un linguaggio, che è la cosa che io ricerco di più in un artista fondamentalmente". "La prima cosa in un gruppo è che la cassa della batteria e il basso devono essere sempre insieme". "Tecnicamente io mi fiderei più di te che di me". "Che panico facciamo qua, oh!". "Ma è uno scherzo?" "Allora, raga, finché la rivalità tra noi è ancora...". "...non si è accesa...". "... io direi di farci un bel video ricordo". "E adesso andiamo".