Del Piero: "La Juve non è per tutti. Serve creare certezze"

um Un'analisi bell'ampia, quella di Luciano Spalletti che non si nasconde mai, ci ci racconta sempre quelli che sono i suoi pensieri. Billy l'ha riportato anche su quella che è la fase difensiva c'è la Juve. Manca anche in quello secondo te manca la quadratura dal basso in questa in questa Juventus? Io credo soprattutto. Io credo che abbia fatto una bella scelta quella del secondo tempo, Kuhn Miners dietro lasciava troppo spazio. Io credo che abbiamo fatto vedere le immagini nel primo tempo, nel primo tempo tre azioni su su quattro nascono proprio da un'uscita secondo me sbagliata di Kuhn Miners, che è spostato un pochino a- avanti, paradossalmente, la squadra era più pronta ad aggredire, quindi a a subire, a a subire meno. È stata secondo me una scelta che ha portato, che ha portato um positività, E poi comunque quando tu cambi Zegrova con con con adesso c'è differenza. Credo che ci sia molta differenza. Però è una squadra dove. Però questa è una squadra. Veramente che dove, quanti sono i giocatori che stanno performando sufficientemente. Io non so quale sia la colpa, però veramente nel primo tempo, molto male praticamente tutti a parte un paio. Voi non avete la sensazione di una pesantezza che grava su questa squadra? Forse i confronti col passato che sono confronti impossibili per il valore dei giocatori ci sono stati, secondo me non è casuale, Perché non è la prima volta che sia il giocatore più estemporaneo, della Juve, cioè McKennie, a dover tro- ad aver trovato la giocata che ha stappato, Il risultato, perché è quello che gioca con maggiore leggerezza. C'è il peso del passato Ale secondo te anche che aleggia su questa squadra? O la il peso e l'aspettativa delle pressioni che si hanno quando si parla di Juventus, un po' come dicevamo del del Real Madrid, prima di aprire anche quel quel capitolo? C'è il peso del passato storico della società, della squadra, delle vittorie che ci sono state, c'è il peso del passato recente, perché questa squadra è figlia anche di quello che è successo l'anno scorso, che è stato un cambio, um Importante um in alcuni giocatori chiave, caratteriale di leadership, um sostituiti con con molte volte con dei giovani. um e e l'ambiente Juventus non è un ambiente, Mi verrebbe da dire semplice, in realtà non è una parola giusta, semplice, non è un ambiente che che puoi tranquillamente associare a chiunque. Non è da tutti, non è da tutti, um è una situazione, più più complessa. um um la pesantezza che dice Paolo è vera, um perché abbiamo visto questi giocatori nelle altre squadre essere più leggeri di testa e anche fisicamente. um Le difficoltà sono obiet- o- oggettive, um sono quotidiane, um perché oggi vinci e poi magari vai a Bologna domenica, e prendi altri due gol, chi lo sa perché il Bologna è in forma, e quindi, um sei sempre un po' lì no, anche la mia domanda a Spalletti era proprio intesa in questo senso, se hai tempo, Già sei entrato in corsa e hai una situazione di emergenza difensiva perché lui ricerca questo centrale destro col piede destro e, Cambi tanto, non hai certezze dal punto di vista tattico e neanche di prestazioni di alcuni giocatori se non da Yildiz oggi, perché questa è la realtà dei fatti, E dove vai a pescare le cose, ma dove vai a c- a a creare certezze. È vero che non hai certezze, ma devi crearne qualcuna. E quindi diventa tutto più faticoso nella testa di di ognuno, soprattutto di chi magari gioca un po', poi non gioca? .