Spalletti: "Pafos squadra tosta, occhio alle ripartenze"

Le chiedo che partita vuole vedere domani giocata dalla squadra e più in generale um quali possono essere le insidie che nasconde questa partita, grazie. allora Prima di tutto è una squadra una squadra tosta, ha molti brasiliani e molti portoghesi dentro che sanno giocare a calcio. Una squadra che ha fatto brutta figura soltanto con il Bayern, cioè, poi ha preso pochissimi gol nonostante abbia disputato, Partite Di alto livello perché ha avuto avversari top. um Sono una squadra da un punto di vista fisico, molto tignosa, molto. Molto vogliosa di metterla sul duello individuale, um e ti vengono addosso forte, usano le mani, ogni, ogni contrasto sarà una una storia. E e loro sanno che vincendo quel contrasto lì possono determinare la partita, poi hanno, hanno organizzazione sui calci piazzati, sui quattro gol fatti, ne hanno fatti tre su calcio piazzato. E e come ho detto prima, soprattutto nei due uomini sottopta hanno qualità da vendere. Nel reparto offensivo sono molto forti. Per cui noi dobbiamo essere bravi a non subire queste ripartenze perché loro, Ti vengono addosso provando a intimorirti se dopo esci dal quel pressing lì loro si mettono bassi e hanno qualità nel ribaltare l'azione. E questa è una cosa a cui dobbiamo fare attenzione, sia nel modo di, Qualche conduzione di andare a cercare di di forzare la linea difensiva per non perdere palle facili, sia nelle nelle preventive, Per essere sui riferimenti in maniera corretta per non subire ripartenze. Buonasera Alessandra Nagora e Sport. Ha appena parlato del reparto offensivo dei vostri rivali, io le chiedo invece del reparto offensivo della Juventus, um perché um la qualità c'è ma non trova continuità, e non è una questione di oggi, è un problema di che arriva da tempo. Io le chiedo se si aspettava di riuscidere di riuscire a incidere, um un po' prima, con più facilità, um nello sbloccare con continuità, l'attacco della Juve. Mhm. I numeri sono quelli non desiderati per il momento, sia a livello di risultati che a livello di, di individualità. Io. Ora ho più esperienza, ho più conoscenza dei calciatori che ho a disposizione e questo, Per me è abbastanza importante, è fondamentale. Poi vedo che sono migliorate alcune cose, Come diceva prima Cu non non siamo bravi a ripeterle spesso dentro la partita queste cose che che loro hanno e che e che sono andate ad acchiappare in questi giorni, in questo periodo che io ci sono, ma che sono lì, Nelle condizioni di essere prese. Dobbiamo fare, le dobbiamo riconoscere di più, come avevamo già detto in precedenza, alcune cose e ne dobbiamo, Fare di più. Poi um io gli ho visto fare delle delle belle giocate ai nostri attaccanti, ho visto fare delle buone cose. Sempre lo stesso discorso, ad esempio se vado sul sui gol che abbiamo visto domenica, noi abbiamo fatto, Un bellissimo gol dei tre che son venuti poi dentro la partita, ecco. Per cui se fai quelle cose lì, quelle robe lì, è segno che ce l'hai un po' e c'è già di successo nel DNA, l'essenziale è convincersene e andarle a riproporre più spesso. Buonasera mister Filippo Bonsignore Corriere dello sport, um allargo il discorso fatto dalla collega e le chiedo, come lei sta vivendo questo periodo, sono ormai cinque settimane che è il timone della Juve. um la squadra fatica un po' a decollare dal punto di vista dei risultati e quindi le chiedo se si aspettava meno, difficoltà, di incontrare meno difficoltà, se la fiducia è intatta, come aveva all'inizio, grazie. Mhm. Io ho le stesse intenzioni e ho le stesse certezze di quando poi, Ho accettato di venire. A fare l'allenatore della Juventus. Li vedo migliorare in allenamento. um Più li vedo e più c'ho a che fare. E più mi arrabbio e mi tranquillizzo allo stesso tempo, mi fanno un po' essere sull'otto volante quando, una volta rido, una volta strillo, una volta. È un po' un affare così perché Perché poi gliele vedi alcune cose e, e pensi ormai si è presa questa qui e e si farà più volte e si ripeterà, e invece poi, Si va ad annullarla e a ripartire daccapo. Però per me non non cambia assolutamente niente, non cambierà niente in futuro, non cambierà, non cambierò da un risultato, non cambierò da un atteggiamento, le le cose si vanno, Si affrontano e si cerca di trovare poi, la spiegazione a quello che è avvenuto e di prevedere un po' quello. Quello che sarà. Buon pomeriggio mister Camillo De Michelis, tutto Juve tutto mercato web, volevo chiederle di Turam perché sembro un po' in fatica sia dal punto di vista fisico che tecnico. Non non lo so se questo um vorre-, ma una domanda domani gioca o non gioca? um Perché Turan, dal punto di vista mio è un calciatore forte, un calciatore top che ha fatto una buona partita anche domenica perché la sua fisicità ce l'ha messa e ce l'ha messa in maniera differente, di altre volte. È un calciatore di cui ne abbiamo bisogno di testa, un calciatore, Che ha quello strappo con la guida della palla e lo dovrebbe migliorare anche senza palla, perché è un qualcosa che può creare degli spazi importanti alla squadra. um. professionista top, per cui a me Turam. um Piace totalmente, però poi, um È chiaro che in alcuni momenti dentro la partita si ha dei momenti migliori, ha dei momenti peggiori, però io non l'ho visto fare una cattiva partita. Nell'ultima disputata di Napoli per me ha giocato una buona partita, mettiamola così che è più facile .