Vanoli: "Dobbiamo restare uniti, non uno contro l'altro"

In un momento delicato tra la partita contro il Sassuolo persa, poi domenica c'è lo scontro diretto contro il Verona, cosa rappresenta la conference? Come l'ho detto da quando sono arrivato qua, um bisogna vedere partita in partita ed è una partita importante. um dobbiamo essere concentrati su questi perché, um è la prossima gara, una gara importante per sotto tutti gli aspetti, quindi in questo momento dobbiamo, Rimanere uniti, non andare uno contro l'altro e e lottare per uscire da questa situazione, sembra una banalità, ma la verità è questa. ecco A proposito di questo le chiedo um lo spogliatoio, lo sente suo, lei ha detto no, che um ancora non è riuscito a entrare, totalmente nella testa dei giocatori, le chiedo se si aspettava un impatto diverso e perché. Ho ho detto dal primo giorno che sono qua che sarà una strada lunga. um in questa strada lunga ci sono degli alti e bassi, è una stupidata dire che, um l'allenatore, i giocatori stanno con l'allenatore, um dobbiamo trovare noi la strada per uscire tutti insieme, in questo momento ripeto, oggi, um Non dobbiamo andare uno contro l'altro, ma dobbiamo stare insieme e trovare quei valori che ci possono portare fuori da qua. Ma perché lei ha la sensazione, che non si va, cioè che si vada uno contro l'altro e che non si remi dalla stessa parte? No, non ho questa sensazione, però sai, è normale che questi ragazzi sono giovani. È normale che ascoltano un po' tutto e è normale che viene tutto strumentalizzato in questa in questa situazione solo per quello. A proposito di questo, ma alla fine con Ranieri si è salutato oppure no con il capitano? Assolutamente, assolutamente, anche queste cose qua, sono vengono strumentalizzate, ma sono sono tutte situazioni che fanno parte di quello che è il calcio, fanno parte di quel che anzi, a volte preferisco un giocatore sulla sostituzione arrabbiato che non allegro, cosa devi fare adesso devi essere arrabbiato, però anche questa cosa qua è venuta strumentalizzata. um Che scelte si fanno in un momento come questo? Parlo della partita di domani e poi quella che c'è contro il Verona. Lei ha detto che in questo momento servono gli uomini più che i giocatori. Ecco, in cosa in base a cosa farà le scelte per chi andrà in campo? Farò le scelte come ho sempre fatto adesso, mettendo in campo la miglior formazione. I giocatori che andranno in campo, come ho sempre detto, devono dimostrare che devono sapere crescere, devono capire il momento, capire che questo risultato è un risultato importante per la prossima partita. um C'è stata questa cosa di Gudmundsson, lei ha detto Gudmundsson non se l'è sentita di tirare rigore. Il giocatore ha voluto rispondere. Non so se vi siete parlati, che cosa vi siete detti, se vi siete chiariti, se ci può spiegare un po' quello che è successo. Quanti episodi si vedono sul dischetto del rigore. um In in tutto il mondo, um quindi io penso che um ci sono delle gerarchie, poi dopo la sensibilità del ragazzo in quel momento di non di non tirarlo um è stata quella, quindi non c'è nessun problema, l'obiettivo era fare gol. Ma non le ha dato fastidio che l'ha smentita su quello che lei aveva detto dopo la partita, che lei aveva detto non se l'ha sentita e Goodmond ha detto non è vero che non me la sono sentita? No, non non non sono assolutamente offeso, um anche perché con lui ci siamo chiariti, sinceramente ho detto, in quel momento ha spiegato, lui il perché non l'ha voluto calciare e questo devo dire la verità che, um lo apprezzo in quella situazione. .