A Suzuka aveva detto che con questa McLaren così forte lui sarebbe riuscito ad arrivare fino a Tokyo, ma ad Austin l’olandese dice di non ricordare la battuta fatta in quel weekend. E alla domanda della nostra Mara Sangiorgio su dove sarebbe oggi in classifica con la vettura Papaya, lui risponde: “Non so e non è il caso di approfondire…”.























