Luciano Darderi traccia un bilancio dopo gli US Open: "Sono contento del torneo che ho fatto, sapevo che con Alcaraz sarebbe stata difficile. Mi ha stupito tutto di lui, soprattutto la velocità di palla e di gambe. Non ti da il tempo di fare qualcosa". E sul finale di stagione l'obiettivo è chiaro: "Sono arrivato vicino alla top 30 giocando solo sulla terra, adesso ho tanti tornei sul cemento per fare punti".























