Scordiamoci le immagini di Zio Paperone che si tuffa tra monete e banconote. Per lo meno in Svezia, che potrebbe essere il primo Paese al mondo ad abbandonare completamente il contante. Secondo i nuovi dati della Banca centrale svedese, la Riksbank, uno spiazzante 85 per cento degli abitanti paga tramite app o carte di credito. Nel Paese scandinavo la circolazione di banconote e monete si riduce di anno in anno. Da una parte gli svedesi non vanno ai bancomat, dall’altra alle banche non conviene consegnare contanti agli sportelli. Non è strano che Stoccolma sia capofila di questa tendenza. È il secondo incubatore tecnologico più prolifico al mondo dopo la Silicon Valley. Spotify, Skype sono nate qui. Stoccolma è anche causa di un’app per cellulari chiamata Swish, creata dalle sette banche più importanti del Paese per velocizzare i pagamenti digitali. Negozi, ristoranti, banche si rifiutano di utilizzare contanti, proprio perché sono utilizzati pochissimo dagli stessi consumatori. Solo i più anziani li utilizzano. Appena il 20 per cento delle transazioni commerciali sono cash a fronte, per esempio, dell’oltre 40 per cento in Gran Bretagna, che pure è un Paese che si avvia velocemente al digitale. In Svezia le cose si stanno evolvendo così rapidamente che la Banca centrale non nasconde di essere preoccupata per questa situazione, definendo il Paese impreparato a fronteggiare il cambiamento. Per questo il Governo si sta adoperando a diverse soluzioni. Si studia la possibilità di forzare le banche svedesi a rifornire di contanti i clienti. Dall’altra parte si spinge verso l’utilizzo di una moneta virtuale garantita dal Governo e chiamata Ekrona. Quel che è certo è che se l’Italia rimane aggrappata al contante oggi la Svezia è già una società digitale.