Il Mar Adriatico viene invaso da nuove specie di pesci non autoctone. Ne è un esempio il pesce pappagallo che abbonda nelle reti dei pescatori, ma mette in difficoltà le specie ittiche autoctone. Non è la prima volta che nell’Adriatico, così come nel Mediterraneo, si assiste alla pervasività di specie non autoctone. Il granchio blu ne è un esempio, ma oltre a questo si aggiungono anche il pesce coniglio e il pesce leone, un predatore che distrugge gli ecosistemi. .