Lampedusa, 46 vittime nel nuovo naufragio migranti

00:01:37 min
|
1 giorno fa

Sono sei i corpi portati a Lampedusa, recuperati in mare insieme a 10 sopravvissuti avvistati al largo dell'isolotto di Lampione, mentre erano aggrappati ai tubolari sgonfi del gommone sul quale erano partiti il giorno prima dalla Tunisia. Gli altri dispersi per sempre, vittime dell'ennesimo naufragio nel Mediterraneo centrale cimitero per migliaia di persone annegate mentre cercavano di raggiungere l'Europa. Alla polizia, i superstiti, 6 uomini e 4 donne, hanno raccontato che alla partenza da Sfax erano in 56, sorpresi dal maltempo, caduti in acqua quando le onde avevano travolto l'imbarcazione. "Sono tutte in buone condizioni di salute e dopo la procedura di pre-identificazione forniremo loro un ulteriore supporto psicologico con la nostra equipe multidisciplinare". Un'altra tragedia è stata evitata dall'intervento della nave Aurora che al largo di Lampedusa ha soccorso un barchino con a bordo 26 persone, tra cui 4 ragazzini, tutti partiti dalla Libia. Intanto prosegue la sua navigazione verso nord, la nave di Emergency con 35 naufraghi salvati nella notte di lunedì e tra loro alcuni bambini piccoli. Era buio, era notte, erano tutti bagnati, ma soprattutto c'era un fortissimo odore di benzina". I migranti salvati dovrebbero scendere a terra nel porto più vicino e invece, come sempre, i porti assegnati dal Viminale alle navi umanitarie sono lontanissimi, denuncia l'equipaggio "La Spezia a 670 miglia di navigazione. Questo significa tre giorni in più per arrivare e aumentare il livello di sofferenza delle persone sopravvissute". .