La conta dolente delle vittime del disastro alla centrale elettrica di Bargi continua con il ritrovamento dei corpi senza vita di Paolo Casiraghi 58 anni, Adriano Scandellari 57 anni, Alessandro D'Andrea 37. Sale a sei il bilancio delle vittime, cinque i feriti di cui alcuni gravi. Il ritrovamento è stato al piano - 9 ed è da lì che le squadre di soccorso senza sosta continuano a cercare l'ultimo disperso in condizioni estreme. "Le difficoltà sono quelle che abbiamo più volte rappresentato ovvero quello di muoverci in una struttura che fondamentalmente ha subito un dissesto e quindi ovviamente presenta dei detriti e dei ferri da armatura, in particolare, che in questo momento ci stanno creando un po' di apprensione e siccome c'è stato un importante sversamento di oli lubrificanti, la visibilità dell'acqua era fino a poco tempo fa prossima allo zero". Un lavoro immane faticosissimo reso difficile dai detriti, dalle macerie, dal buio e dall'acqua che solo dopo 36 ore è stata via via purificata dai residui di oli e di idrocarburi. "In questo momento, le operazioni sono di due tipi da un lato si sta aspirando l'acqua per renderla ancora più limpida quindi stiamo aspirando tutto l'olio che è all'interno dell'acqua per renderla più limpida e più percorribile da parte dei Vigili del Fuoco. Quando questo avviene, i Vigili del Fuoco sono fermi e si opera con i droni che intanto ispezionano le parti diciamo più interne. Dopodiché, nel momento in cui si finisce con l'aspirazione entrano all'interno i vigili del fuoco questo di continuo, senza soluzione di continuità". Lo scenario dell'incidente si va delineando sempre di più; lo scoppio dell'alternatore è avvenuto a piani -8 e -9 poi il crollo parziale del solaio e l'allagamento. Un pezzo di turbina è stato ritrovato al livello -4. Chi è scappato e si è salvato è perché le avvisaglie ci sono state. Non è stato un evento immediato. L'inchiesta della Procura di Bologna accerterà con un pool di esperti e le responsabilità. Intanto, si procede per disastro, omicidio colposo senza indagati. Anche la catena di appalti e subappalti sarà oggetto di verifiche per capire se le norme su prevenzione e infortunistica siano state rispettate.