Reparti di ortopedia, chirurgia, cardiologia riconvertiti in fretta e furia per far spazio ai malati di Covid. Terapia intensiva quasi al collasso: su 14 posti disponibili 10 sono occupati. 9 casi sono gravissimi e sono tutti non vaccinati. Negli altri reparti, sono pochissimi i posti ancora disponibili. Nel giro di poche ore, l'ospedale potrebbe essere al collasso. Siamo a Partinico nel palermitano; questo dall'inizio della pandemia è stato in prima linea, adesso purtroppo è come se si fosse tornare indietro nel tempo a marzo del 2020. "Un importante 90% dei ricoverati sono pazienti non vaccinati in terapia intensiva quindi rischiano di morire. Il 60% dei pazienti ricoverati in medicina sono pazienti non vaccinati. Abbiamo dovuto chiudere OB, la cardiologia l'ortopedia la chirurgia. Questo sta determinando ripeto la mancata assistenza a questo tipo di paziente con patologie croniche per fare posto a queste persone non vaccinate convinte". I numeri dei contagi in Sicilia sono preoccupanti. I posti letto dei reparti Covid della Regione sono quasi tutti esauriti. Dei 571 tra terapia intensiva e sub-intensiva, che dovevano essere realizzate, si sono stati approntati solo 95. Ritardi pesanti che rischiano di far inceppare il sistema sanitario regionale. L'arancione è ad un passo. Per il primario dell'Ospedale di Partinico l'unica via è il lock-down totale almeno per qualche giorno. " Bisogna provare a bloccare per un attimo, a calmierare l'infezione come evidentemente, con un lock-down almeno di qualche giorno. Determinare così un arresto della progressione di questo di questa epidemia che è sempre più con numeri che crescono, raddoppiano da una settimana all'altra. Provare ad organizzare tutto quello che è con una campagna vaccinale ancora più intensa per convincere per obbligare io direi, permettetemi tutte le persone a vaccinarsi, iniziando dai bambini".