"È sempre difficile trovare il punto in cui uno finisce il vissuto e comincia invece il vissuto attraverso i libri degli altri. Io credo che come scrittori contino almeno allo stesso livello, siamo scrittori perché sicuramente trasmettiamo delle nostre esperienze, delle crescite, ma, più vado avanti più mi accorgo di come in realtà i libri degli altri sono poi quello su cui costruiamo le immagini dei nostri romanzi. Dobbiamo trovare dei modelli nuovi, convincenti, qualcuno da sfidare, qualcuno da imitare".























