Sono occorse ore di lavoro per domare il vasto rogo che ha interessato la periferia est di Roma: fiamme alte e una fitta coltre di fumo nero, visibile anche a chilometri di distanza, sono divampate attorno alle 15, non lontano dal tratto urbano della A24, tra via dei Fiorentini e via di Portonaccio. Oltre a tre squadre di comando provinciale dei Vigili del fuoco, sono intervenuti uomini della Protezione civile, quattro autobotti e tre pattuglie di Strada dei Parchi, che hanno chiuso l’area interessata anche per la pericolosità. Proprio lì si trova un distributore di benzina ed è stato necessario un cordone di sicurezza. Il traffico sul tratto urbano dell’autostrada è stato temporaneamente chiuso e poi riaperto. Nel corso delle operazioni è stato anche trovato il cadavere di un uomo in avanzato stato di decomposizione che in un primo momento sembrava fosse stato ucciso dalle fiamme. Il corpo era nella vegetazione, alle spalle del distributore, all’altezza dello svincolo di via di Portonaccio. Non si esclude che possa essere un senza fissa dimora. Nelle ultime ore sono stati circa 100 gli interventi effettuati per domare incendi che hanno interessato in buona parte sterpaglie. Il rogo più grosso ha coinvolto una zona di fitta vegetazione impervia tra i Comuni di Capena e Morlupo. Sul posto sono state mandate quattro squadre dei pompieri, quattro autobotti, personale, direttore delle opere di spegnimento per il coordinamento di due elicotteri della Regione, un canadair e moduli della Protezione civile. Le fiamme sono arrivate fino al centro storico di Capena. I residenti di 40 abitazioni hanno dovuto abbandonare le loro case, in tutto circa 150 persone. Fortunatamente non ci sono stati feriti. Il Sindaco del Comune lungo la via Flaminia, a nord di Roma, Roberto Barbetti, ha chiesto ai residenti di non entrare nel centro abitato con i mezzi privati e di evitare di uscire di casa dopo il tramonto. La situazione è tornata sotto controllo.