La madre ritrovata in mare, il figlio morto in casa. Aveva 8 anni. Era nel suo letto, quando le forze dell'ordine hanno fatto irruzione nell'abitazione dove la porta era chiusa a chiave. Ore convulse: sono le 14:00 quando il padre dà l'allarme, non riesce più a trovare né la donna né il bambino, assente da scuola. Il cadavere della madre è stato individuato da un sub nella zona di Torre dell'Orso. Sarebbe stata riconosciuta da dei tatuaggi, è morta per annegamento. Si indaga per omicidio-suicidio. Seguiranno esami autoptici su entrambi i corpi. Il padre aveva già denunciato la donna in passato, dopo che lei aveva minacciato di compiere un gesto estremo coinvolgendo il bambino, secondo quanto conferma il legale dell'uomo. La sua situazione sarebbe stata valutata dal centro di salute mentale, da parte dei medici pareri positivi sullo stato della donna e quindi l'archiviazione. Il Tribunale aveva concesso l'affido condiviso con l'assegnazione del piccolo presso la madre. Il padre manteneva il diritto di vedere il figlio durante la settimana e nei weekend. Le indagini sono in corso, con l'ascolto di persone informate sui fatti e tutte le verifiche del caso. I due erano stati coppia di fatto, poi la donna, 35 anni, aveva lasciato il partner, un infermiere di 38 anni. Lei lavorava saltuariamente come collaboratrice domestica. Da fonti investigative emergerebbero atteggiamenti di gelosia nei confronti dell'ex, e risulterebbe una denuncia per aggressione da parte dell'attuale compagna del padre. .























