Il pudore e la vergogna, nel contesto di provincia, è la prima cosa che si impara. È la prima cosa che si impara ad affrontare e ad evitare perché, ovviamente, si vive in un contesto piccolo, soprattutto per gli altri, soprattutto perché gli altri sappiano, perché gli altri giudichino. È dato quasi per scontato che la versione di noi stessi che forniamo è la versione sempre pubblica, il privato è quasi come se non esistesse.