Napoli, morto operaio che lavorava in metropolitana

Un trenino con a bordo 3 operai si è schiantato. Stavano scavando la galleria della metropolitana che da Poggioreale porta a Capodichino, la zona dell'aeroporto di Napoli, secondo le prime ricostruzioni. Un uomo è morto, si chiamava Antonio Russo, aveva 63 anni. Il carrello sarebbe andato a sbattere su un macchinario. Tra le ipotesi degli investigatori il mancato funzionamento dei freni. Tra 4 mesi Russo sarebbe andato in pensione, dopo una vita a lavorare nei cantieri. Non avrebbe fatto in tempo a scappare e a saltare giù dal trenino. Con lui altre due persone ricoverate in ospedale in codice rosso: Michele Pannone di 54 anni e Salvatore Agliottone di 59. Tutti operai esperti. Sul luogo è un andirivieni di ambulanze. I parenti degli operai sono sotto shock, qualcuno si sente male. Accorrono anche altri operai, amici della vittima. "È scivolato un trenino, se n'è andato per fatti suoi, i freni non hanno preso, come può succedere con la macchina, col motorino con qualsiasi cosa. Due si sono lanciati, uno non si è riuscito a lanciare." Non è la prima volta che al cantiere della metropolitana accadono incidenti. Nel mese di ottobre un altro operaio è morto, ucciso da un camion a Secondigliano, un paio di chilometri di distanza. A indagare I Magistrati della sezione Colpe Professionali del Tribunale di Napoli, a lungo nel cantiere. Dagli esponenti dei sindacati, che con Russo avevano iniziato la carriera nel mondo edile, la rabbia per l'ennesimo incidente sul lavoro. "Conosceva il pericolo, era un operaio d'esperienza. E quando diciamo che era un operaio d'esperienza, abbiamo detto tutto." "Aveva la formazione, anche l'aggiornamento professionale, la formazione sulla sicurezza che sapeva fare il proprio lavoro. Non si spiega." "Questo è il quinto morto in una settimana, su tutto il territorio. Cioè, si rimane di stucco perché è una tragedia senza fine e soprattutto rimaniamo sconfortati per l'impossibilità di cercare di capire come fermarla." A causa del fumo sono state necessarie ore di lavoro da parte dei Vigili del Fuoco per rinvenire il corpo di Russo.