Sono con il sindaco di Bologna Virginio Merola. Quest'anno Bologna è prima in Italia per qualità della vita, la ricchezza, i consumi, salute, sicurezza alcuni degli indicatori principali. Questo che cosa vuol dire? Significa che come cittadini e come amministrazione abbiamo lavorato bene, perché se oggi siamo i primi, è dovuto al fatto che negli anni precedenti abbiamo consolidato la coesione sociale sia per la qualità dei servizi pubblici, sia per l'attenzione dei servizi sociali alle persone più in difficoltà. Un segreto semplice, senso di comunità, coesione, equa distribuzione degli aiuti alle persone in difficoltà e capacità anche in questo presente difficile di progettare il futuro, di continuare a investire, a prendere iniziative. Come si fa a risalire 13 posizioni così come ha fatto a Bologna nell'anno del Covid? Questo bisgona chiederlo al Sole24Ore perché altri hanno avuto più difficoltà, quindi sottolineo che sono necessarie non le cose estemporanee, ma lavorare per anni sul consolidare una situazione in tutti i suoi aspetti. Siamo primi anche per i servizi digitali. Questo significa che abbiamo investito in questi anni, non può essere un risultato solo nell'ultimo anno. Queste graduatorie del Sole24Ore mi hanno accompagnato in questi 10 anni, ovviamente, alla fine del mio mandato mi fa molto piacere diventare primo. Quello che posso dire è che si dice "beati gli ultimi se i primi sono onesti". Posso garantire che i cittadini bolognesi lo sono. Grazie Sindaco di Bologna.