È morto Cesare Romiti. È considerato per il suo percorso professionale uno dei simboli della storia economica italiana. Nato a Roma nel 1923, suo padre un impiegato delle Poste, è stato lo storico braccio destro dell'avvocato Gianni Agnelli alla guida della FIAT. Del Gruppo automobilistico è stato Amministratore delegato dal 1976 e successivamente Presidente. Nella storia della FIAT Romiti è stato il secondo Presidente non appartenente alla famiglia Agnelli, mantenendo l'incarico fino al compimento dei 75 anni nel Giugno del 1998. L'episodio che ha caratterizzato la guida Romiti alla FIAT è di certo la marcia dei quarantamila il 14 Ottobre del 1980. Gli impiegati e i quadri dello Stabilimento di Mirafiori scesero in piazza per protestare contro i picchetti degli operai che non accettavano i licenziamenti definiti dallo stesso Romiti. Dopo l'uscita da FIAT guida Gemina, la cassaforte che controlla Rizzoli e Corriere della Sera, e la società di costruzioni Impregilo. Romiti è Presidente di Rcs dal 1998 al 2004, anno in cui entra nel patto di sindacato degli Aeroporti di Roma. Nel 2003 Romiti costituisce la Fondazione Italia Cina. Proprio ai rapporti tra Roma e Pechino dedica l'ultima parte del suo percorso lavorativo.