Già da quest'anno saremo in grado di raggiungere l'obiettivo del 2% del PIL, assunto nel 2014. Siamo oltremodo coscienti, anche alla luce delle attuali tensioni, dell'esigenza di incrementare tali spese nei prossimi anni. Le valutazioni che saranno effettuate in tal senso dovranno ovviamente considerare anche gli esiti delle interlocuzioni avviate a livello europeo, circa gli strumenti di finanziamento e la flessibilità nell'ambito della regola di bilancio.