Dazi, Trump: per le borse ci sarà un boom economico

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4 giorni fa

Il sostegno per le tariffe reciproche cresce ed è bipartisan, la Casa Bianca la vede così, ma certo è difficile darle ragione. In queste ore l'amministrazione cerca di imporre la propria narrazione contro tutte le voci contrarie e spesso contro l'evidenza. E pazienza se nel primo giorno dopo il Liberation Day i mercati sono sprofondati. "Fidatevi di me" ripete il Presidente Trump ci mette la faccia, puntando tutto su una scommessa più che azzardata. I suoi collaboratori saltano da una testata all'altra, lodando le virtù dei dazi e cercando di calmare le acque. La responsabile dell'Agricoltura, Brooke Rollins ammette "Potrebbe esserci dell'incertezza nel breve periodo". Ma poi ripete il mantra dell'età dell'oro che comincia. Il Segretario al Commercio Lutnick assicura che non ci sarà nessuna marcia indietro sulle decisioni prese. Quello al Tesoro Bessant invita i partner commerciali a non reagire per evitare un' escalation. In giro per il mondo però i leader internazionali si fanno sentire molto più flebile la voce del Partito Democratico. "Gli americani dovrebbero essere indignati si limita a dire Chuck Schumer. I parlamentari Repubblicani sono quantomeno perplessi, i giornali di qualsiasi orientamento sostanzialmente critici. Il Direttore Generale dell'Organizzazione Mondiale del Commercio teme effetti significativi sugli scambi. La borsa li sperimenta già, perdono soldi, tanti, anche alcuni dei finanziatori della campagna di Trump. Un nome su tutti, Elon Musk. .