Dall'acropoli alla Death Valley, dalle Canarie alla Cina. È allarme per il caldo record che sta interessando mezzo mondo con temperature in alcuni casi mai registrate prima. Negli Stati Uniti un terzo dei cittadini è a rischio, 113 milioni di persone, dalla Florida al Texas, dall'Arizona al Nevada dove al confine con la California nel punto più secco della Death Valley il termometro potrebbe superare i 54 gradi record mai raggiunto finora. Temperature che preoccupano, anche per gli incendi, che stanno scoppiando in più parti. In Spagna alla Palma sono oltre quattro mila gli evacuati a causa delle fiamme alte che hanno distrutto finora oltre 4500 ettari di terra e decine di case. Le fiamme si stanno propagando con estrema velocità, a causa del vento, le condizioni climatiche e l'ondata di caldo che stiamo vivendo, dicono le autorità dall'Isola delle Canarie. Colpite anche Cina e Giappone con temperature ben oltre i 40 gradi. In Europa, ad Atene, è stata chiusa l'acropoli, il termometro segna livelli oltre i 40 gradi anche in Francia, Polonia e Germania. A soffrire non è solo l'emisfero settentrionale, colpito da un ondata di calore straordinaria. La scorsa settimana è stato superato il record storico di temperatura media globale, con 17,23 gradi, considerando anche le zone polari e la parte del mondo dove ora è inverno e dove le temperature segnano livelli mai registrati prima.